La presentazione della XXIX edizione di Ravenna Festival (1 giugno – 22 luglio) e della IV edizione dell’Italian Opera Academy di Riccardo Muti (21 luglio – 3 agosto) sarà un’occasione per scoprire come un’offerta culturale di alto livello incontra le tradizioni e il patrimonio storico-artistico di una città ricca di ben otto monumenti Unesco.
Dal 1990, ogni anno, il Festival fa della città di Ravenna un palcoscenico per quasi due mesi: dai teatri alle basiliche bizantine tempestate di mosaici, e ancora palazzi, chiostri, spiagge e pinete, archeologie industriali. Questi luoghi straordinari accolgono un programma che include tutti i linguaggi artistici, dove i grandi appuntamenti della musica sinfonica e della danza si avvicendano ai concerti di musica da camera e musica etnica, all’opera, al jazz, al musical, al teatro.
Nell’Italian Opera Academy, Riccardo Muti guida giovani direttori d’orchestra e maestri collaboratori – selezionati fra centinaia di domande di ammissione – alla scoperta dei meccanismi della costruzione musicale, fino al traguardo dell’interpretazione. L’Accademia coniuga alto perfezionamento e divulgazione: ogni momento di studio e prove, dalla presentazione dell’opera al piano fino ai concerti finali, è infatti aperto al pubblico.
“Ravenna Festival, lancio internazionale a Stoccolma” (Il Resto del Carlino 19-1-2018)
