Riguardo la ricerca e l’innovazione, nel dicembre 2020 il Governo svedese ha definito la politica di ricerca e i finanziamenti nei successivi quattro anni. Le risorse prevedevano un considerevole incremento nel 2021 con un finanziamento di 310 milioni di Euro per affrontare le principali sfide sociali e salvaguardare la libertà di ricerca. L’obiettivo per la Svezia è quello di diventare uno dei paesi di ricerca e innovazione più importanti del mondo e una nazione di riferimento nel mondo della conoscenza. Lo stanziamento prevedeva rispettivamente per il 2022, 2023 e 2024 circa 290, 300 e 340 milioni di Euro. La ricerca e l’innovazione sono infatti considerate strategiche per supportare l’economia svedese e garantire competenze, competitività e benessere. Con questi finanziamenti e gli investimenti in R&D appare chiaro l’intento del Governo Svedese di rafforzare l’immagine della Svezia come paese leader nella ricerca internazionale.
Enti di finanziamento della ricerca governativi
Formas è un ente governativo dedicato alla ricerca per lo sviluppo sostenibile. Finanzia la ricerca e l’innovazione in tre aree: ambiente, scienze agrarie e pianificazione territoriale.
Forte è un’agenzia governativa del Ministero della Salute e degli Affari Sociali svedese. Finanzia la ricerca sulla salute, la vita lavorativa e il benessere.
Questa Agenzia svedese finanzia la ricerca sull’approvvigionamento, la conversione, la distribuzione e l’uso dell’energia. Fornisce anche supporto allo sviluppo di nuove tecnologie.
Il Consiglio svedese per la ricerca è il maggiore ente di finanziamento della ricerca governativa della Svezia. Finanzia la ricerca e le infrastrutture di ricerca, in tutti i settori della ricerca scientifica.
Agenzia governativa che opera sotto l’egida del Ministero delle Imprese e dell’Innovazione e l’autorità nazionale designata a seguire i programmi di finanziamento dell’UE per la ricerca e l’innovazione. Vinnova finanzia principalmente le ricerche che emergono da richieste tecnologiche nell’ambito del trasporto, della comunicazione e del mondo del lavoro.
Un ruolo fondamentale nel mondo della ricerca svedese è svolto dalle numerose Fondazioni che finanziano progetti di ricerca sia fondamentale che applicata in tutti i settori, su scala nazionale, ma anche a livello locale. Alcune fondazioni finanziano in particolare borse di studio, scambi scientifici e borse per accademici. Questa è una lista delle realtà più importanti in Svezia:
Sostiene la ricerca scientifica, principalmente nell’ambito della medicina e della sanità.
Mira a promuovere lo sviluppo della Svezia settentrionale con finanziamenti dedicati a persone affiliate a istituzioni che conducono le ricerche in alcune contee del paese.
Royal Swedish Academy of Sciences – KVA
Questa accademia sostiene la ricerca e l’istruzione in tutti i settori principalmente mediante borse di studio e finanziamenti per scambi scientifici.
Riksbankens Jubileumsfond – RJ
Questa fondazione promuove la ricerca nelle scienze umane e sociali.
Royal Skyttean Society
Questa società sostiene lo sviluppo culturale e scientifico nel Norrland.
Swedish Foundation for International Cooperation in Research and Higher Education – STINT
La STINT finanzia lo sviluppo di conoscenze e competenze nell’ambito dell’internazionalizzazione a ricercatori, docenti e dirigenti delle università svedesi.
Swedish Foundation for Strategic Environmental Research – Mistra
Questa fondazione supporta la ricerca sulle problematiche ambientali. Con la prospettiva di rafforzare la competitività del Paese, migliorare la qualità di vita e supportare lo sviluppo sostenibile della società, Mistra collabora con aziende, enti pubblici e altre istituzioni in grado di mettere a disposizione e realizzare i risultati delle ricerche.
Swedish Foundation for Strategic Research – SSF
Questa realtà investe nelle ricerche nel campo della scienza, dell’ingegneria e della medicina.
In Svezia operano diverse fondazioni della famiglia Wallenberg, alcune nate in memoria di membri della famiglia. Queste strutture private concedono finanziamenti a singoli ricercatori, a progetti di ricerca, ma anche iniziative a carattere di formazione, purché’ considerati di interesse per il paese.