La Svezia, nonostante sia un’economia relativamente piccola (10,3 milioni di abitanti), gode di una larga apertura al mercato internazionale che, considerando la predisposizione verso il commercio con l’estero, è stata alla base della formazione del benessere economico che la caratterizza. La realizzazione di una struttura istituzionale efficiente, unita ad un sistema bancario adeguato e a un alto consumo interno hanno contribuito a generare un clima imprenditoriale favorevole. I settori trainanti dell’economia sono quello meccanico, forestale, le nuove tecnologie e le costruzioni.
L’economia svedese è dipendente dalle importazioni soprattutto dei prodotti trasformati ed è mercato esportatore per eccellenza a causa della limitatezza del mercato interno.
Per quanto riguarda le esportazioni dall’Italia alla Svezia, rimane determinante il settore dei macchinari elettrici ed elettronici, autoveicoli e mezzi di trasporto, macchinari per l’industria e lavorazioni industriali. Moda, design ed enogastronomia sono sempre settori di rilievo, ma accanto a essi ha preso corpo una più ampia conoscenza e un forte apprezzamento per le eccellenze italiane nel campo della meccanica, della robotica, delle biotecnologie, delle nanotecnologie e della ricerca applicata.
Le importazioni dalla Svezia al nostro Paese continuano invece a essere trainate dai settori dell’industria e dell’automotive, del legno e della carta, nonché dalla fornitura di servizi informatici, di consulenza, ricerca e sviluppo.
Qui le informazioni economiche di Infomercati relative alla Svezia:
Quadro macroeconomico (SVEZIA)