La legge di bilancio 2017 ha esteso la possibilità per le lavoratrici di ottenere il pensionamento anticipato per anzianità contributiva (cosiddetta norma “opzione donna”). Si tratta di un beneficio che consente alle lavoratrici di ottenere la pensione di anzianità con requisiti anagrafici più favorevoli rispetto a quelli in vigore dal 1 gennaio 2008 in poi. Il regime è sperimentale in quanto previsto solo per chi ha maturato i requisiti nel periodo dal 1 gennaio 2008 al 31 dicembre 2015.