Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

COMUNICATO STAMPA: Stockholm International Film Festival, 11-22 novembre 2020

Dall’11 al 22 novembre ritorna lo Stockholm International Film Festival, a cui quest’anno collaborano l’Istituto Italiano di Cultura di Stoccolma e l’Ambasciata d’Italia a Stoccolma, grazie al piano di promozione integrata Vivere all’Italiana.

Lo Stockholm International Film Festival, nato nel 1990, è uno dei principali festival cinematografici europei. L’obiettivo è offrire agli spettatori una panoramica del cinema internazionale moderno e stimolare un dibattito attraverso seminari e incontri con attori e registi.

Il tema della 31a edizione dello Stockholm International Film Festival è out of order. Il 2020 è infatti un anno in cui tutto è stato capovolto e niente è stato più lo stesso: pandemia e instabilità politica hanno portato a un mondo out of order. Il Festival vuole dunque creare una connessione naturale, ma ragionata, con la situazione mondiale attuale.

All’interno di questo programma, lo Stockholm Film Festival ha deciso di dedicare un focus speciale all’Italia. A marzo il paese è stato tra i primi a essere duramente colpiti dalla pandemia, poi acuitasi rapidamente anche in altre nazioni, tra cui la Francia, costretta persino a cancellare l’edizione 2020 del Festival di Cannes. Allo stesso tempo, l’Italia è stata anche tra i primi paesi a dare un segnale positivo, organizzando tra il 2 e il 12 settembre la Mostra del Cinema di Venezia 2020, nonostante la pandemia ancora in corso.

Attraverso la proiezione di film italiani come Pinocchio di Matteo Garrone, The Truffle Hunters di Michael Dweck e Gregory Kershaw, Nowhere Special di Uberto Pasolini, Lacci di Daniele Lucchetti e Non Odiare di Mauro Mancini, Stockholm Film Festival permette agli spettatori di viaggiare attraverso lo schermo, portando l’Italia direttamente nei cinema di Stoccolma.

In totale, nel corso del Festival, verranno proiettati 75 film realizzati in 42 paesi. Quest’anno, per la prima volta in assoluto, il festival avrà inoltre un format ibrido: un gran numero di film sarà infatti reso disponibile digitalmente attraverso la piattaforma Festival on Demand, permettendo così a un gran numero di persone in tutta la Svezia di partecipare al Festival.

All’Italia, Stockholm Film Festival dedica inoltre due dei premi che verranno assegnati nel corso della rassegna.

Matteo Garrone riceverà infatti lo Stockholm Visionary Award 2020, per la sua capacità di muoversi liberamente attraverso i vari generi, dimostrando di aver creato sia magistrali racconti fantasy, che cinema verité. Con elementi ricorrenti dell’arte cinematografica e squisiti elementi visivi, Garrone fa rivivere il neorealismo italiano ed è una delle voci contemporanee più interessanti d’Europa. “Matteo Garrone è un regista visionario – afferma Git Scheynius, Direttrice del Festival – e attualmente, nel panorama cinematografico, si colloca tra Guillermo del Toro e Tim Burton. La sua immaginazione avventurosa sembra non conoscere limiti. È con grande piacere che gli assegniamo lo Stockholm Visionary Award 2020”. Matteo Garrone ritirerà il premio in collegamento video prima della proeizione del film “Pinocchio” mercoledì 18 novembre.

Lo Stockholm Lifetime Achievement Award 2020 verrà invece consegnato a Isabella Rossellini, la quale, nella sua lunga carriera, ha abbracciato l’arte del cinema con un’incredibile spirito. A partire dai diversi personaggi femminili da lei interpretati, e successivamente come regista e autrice, i limiti della sua immaginazione creativa si sono dimostrati infiniti. Lo Stockholm Lifetime Achievement Award viene assegnato ogni anno a una persona attiva nel cinema, il cui lavoro merita di essere illuminato e onorato. Isabella Rossellini, vincitrice di un Golden Globe e figlia dell’attrice svedese Ingrid Bergman e del regista italiano Roberto Rossellini, è tra i nomi più importanti del mondo del cinema internazionale, grazie a ruoli in film cult come Blue Velvet di David Lynch del 1986.

 

 

FILM ITALIANI PRESENTATI ALLO STOCKHOLM FILM FESTIVAL

Lacci di Daniele Lucchetti

Non odiare di Mauro Mancini

Nowhere special di Uberto Pasolini

The truffle hunters di Michael Dweck e Gregory Kershaw

Pinocchio di Matteo Garrone

 

 AWARDS

Stockholm Lifetime Achievement Award: Isabella Rossellini

Stockholm Visionary Award 2020: Matteo Garrone

 

Per maggiori informazioni, si prega di cliccare qui.