Il primo gennaio scorso l’Italia è entrata come membro non permanente nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, per la settima volta dopo l’adesione all’ONU. Proseguendo nel suo tradizionale impegno a sostegno del multilateralismo, l’Italia opererà per la costruzione del consenso tra tutti i membri del Consiglio allo scopo di promuovere la pace e la sicurezza internazionali, il benessere, lo sviluppo sostenibile e la tutela dei diritti umani. L’insieme dei principi e delle priorità che guideranno l’impegno italiano nel Consiglio sono raccolte nel Manifesto “Building peace for tomorrow“