L’Italia scala tre posizioni rispetto all’anno scorso e si classifica decima al mondo nel ranking che misura la fiducia per gli investimenti esteri diretti della AT Kearney 2018. Gli investimenti delle multinazionali straniere hanno riguardato progetti green/brownfield e numerosi fondi istituzionali si sono riaffacciati sui mercati azionari e obbligazionari italiani. Importanti riforme nel settore lavoro, bancario e fiscale sono state alla base di agevolazioni agli investimenti ed allo stesso tempo attratto capitale umano attraverso agevolazioni fiscali per professionisti e l’introduzione di nuove procedure per i visti d’ingresso per investitori, filantropi e start-uppers.
Con l’introduzione dell’ANPR, Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente si persegue l’obiettivo di una centralizzazione a livello nazionale ed automatizzazione del servizio di anagrafe.
Importanti innovazioni sono state, inoltre, introdotte in ambito fiscale: cooperative compliance, una costruttiva interazione fra Agenzia delle Entrate e contribuenti; misure per contrastare frodi fiscali in materia di IVA e ridurre l’evasione fiscale; fatturazione elettronica obbligatoria; tracciabilità dei pagamenti; estensione degli split payments per l’IVA e riorganizzazione del sistema di riscossione, per nominarne alcune.